Torna in diffusione "Formazione domani", periodico dello Ial Cisl specializzato sui temi della formazione. Il trimestrale è ricco di una lunga tradizione, che ha sempre visto la partecipazione di voci significative del settore. Il suo obiettivo è non solo di fare comunicazione sulla formazione ma cultura della formazione. Di qui anche la sua veste grafica, essenziale ma con una identità molto definita, ben simboleggiata dall'assenza di effetti speciali. Oggi però i temi della formazione si sono allargati a una serie di soggetti molto più ampia del recente passato. Questo rende necessario un terreno sul quale tutte le voci possano avere spazio di confronto. "Formazione domani" riprende la sua attività con il traguardo ambizioso di essere questo terreno, stimolando il faccia a faccia tra opinioni diverse su uno stesso tema, nelle stesse pagine. Il traguardo è essere costruttivi, pungolare gli addetti ai lavori ad affrontare e risolvere le questioni del sistema formativo, così determinanti per il benessere del Paese, sotto tutti i punti di vista.

Per questi motivi, da una parte "Formazione domani" mantiene la veste grafica degli anni precedenti, in continuità con un patrimonio accumulato nel tempo che non si vuole disperdere ma reinvestire. Dall'altra, inaugura una diversa strutturazione dei contenuti, abolendo molte rubriche, che pur costituivano delle interessanti finestre sul mondo della formazione, per concentrarsi ogni volta su un tema centrale. Altro intento è di essere uno strumento utile anche a chi è meno specializzato; per questo ogni numero fornirà le coordinate concrete del tema individuato: dati e fatti, da una parte, visioni differenti dall'altra. Prodotto finale: un panorama completo. Il nuovo numero affronta il tema della formazione professionale alla luce della riforma del lavoro e della riforma dell'istruzione. I contributi (in forma di intervento diretto o di intervista) sono di: Brigida Angeloni (Alai Cisl nazionale), Raffaele Bonanni (segretario confederale Cisl), Michele Colasanto (presidente Fondazione Pastore), Fulvio Fammoni (segretario confederale Cgil), Antonio Francioni (direttore Isfol), Anna Maria Furlan (segretario confederale Cisl), Antonio Lombardi (presidente Ali), Adriano Musi (segretario generale aggiunto Uil), Francesco Scrima (segretario generale Cisl Scuola), Graziano Trerè (amministratore delegato Ial Cisl nazionale).