Competenze e qualità del lavoro

Le profonde trasformazioni all'interno del mercato del lavoro determinate dai cambiamenti nelle strutture produttive dei paesi, dallo sviluppo tecnologico, dalla globalizzazione, hanno accentuato la debolezza dei tradizionali strumenti delle politiche per l'occupazione rispetto alle problematiche dei crescenti tassi di inattività e di disoccupazione di lungo periodo e, in particolare, dell'inserimento e reinserimento nel mercato.

La meta europea dell'economia e della società della conoscenza postula infatti una riscrittura dei sistemi del lavoro e della formazione intorno all'asse delle competenze, quali insieme di conoscenze e abilità indispensabili per esercitare la propria cittadinanza, che vanno dunque alimentate e incrementate lungo tutto l'arco della vita per seguire adattivamente, non subalternamente, le traiettorie di uno sviluppo che voglia essere economico e civile, collettivo e individuale. Per questo l'occupabilità - intesa come "capacità di ciascuno di essere impiegato", ossia, la capacità di cercare attivamente un impiego, di trovarlo e di mantenerlo" - diventa l'obiettivo strategico comune di un insieme di politiche, educative, del lavoro e del welfare, da programmare e se necessario riformare secondo una prospettiva di efficiente integrazione.

Promuovere l'occupabilità significa presidiare il processo di costruzione delle competenze, il loro esercizio nelle professioni e il loro rapporto con la qualità del lavoro, interessando quindi tanto il percorso di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro quanto il reimpiego dei lavoratori adulti.

L'investimento in capitale umano e l'adozione di strategie a sostegno dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita sono dunque le vie maestre per migliorare la qualità e la produttività del lavoro, la partecipazione, l'integrazione e la coesione sociale. Obiettivi verso cui devono tendere responsabilmente, nella loro azione, tutti i soggetti istituzionali, economici e sociali, incluse le agenzie che operano nell'ambito dei servizi formativi e per il lavoro.

Accrescere l'occupabilità è e resta lo scopo fondativo dello IAL, quale sintesi strategica di una mission incardinata nella promozione, per tutte le persone, della partecipazione attiva nella vita e nel lavoro e nel sostegno alla crescita qualificata, produttiva e sostenibile delle imprese.